venerdì 18 marzo 2011

Visita neurologica per tremori neonatali

Non è stata una bella esperienza l'ospedale di alessandria, nè per quanto riguarda il nido alla nascita del mio primo figlio, nè per la successiva esperienza all'infantile. Sulla competenza dei medici non ho nulla da obiettare e neanche gli elementi per farlo. Nel senso che il Dott. C., che ha effettuato la visita, risponde alle domande dei neogenitori, più o meno preoccupati, evitando accuratamente di spiegare, a seguito della visita, cosa ha riscontrato. Che i tremori fossero diminuiti me ne ero accorto anche prima di farlo visitare, non ha spiegato cosa ha escluso, cosa potrebbe essere, ha semplicemente consigliato una visita successiva. Un altro medico che passava dall'ambulatorio ha notato una caccolina microscopica nell'occhio e si è affrettato a prescrivere un collirio antibiotico per 5 giorni e fissare una visita di controllo. Insomma siamo stati a fare una visita per ritrovarci con altre 2 visite prenotate. Visto che l'occhio non presentava nessun rossore, dal basso del mio diploma ho prescritto a mio figlio di evitare antibiotici, mi pareva ovvio, ed infatti nessuna pericolosa congiuntivite ha minacciato la sua incolumità. L'impressione purtroppo, è che pagando la regione per ogni visita erogata, i medici siano in qualche modo incentivati dalla direzione a medicalizzare, visitare. Altra magagna secondo me grave, prima della visita neurologica è stata fatta una eco all'encefalo, che poi è risultata negativa. Durante la visita, che il neonato ovviamente non gradiva più di tanto, l'infermiera si è sentita libera di sparargli una pipettata di un farmaco giallo in bocca. Alla mia richiesta di spiegazioni, l'infermiera ha detto che era un disinfettante (al nido alla stessa domanda hanno detto che era una cosa dolce che fa bene ai bambini, usano lo stesso farmaco su tutti i neonati che strillano). Successivamente alla visita, essendo stufo di ricevere risposte evasive, ed avendo letto sul flacone Micostatin, mi sono informato ed ho scoperto che è un farmaco contro la candida. Dal bugiardino: "Il rischio di effetti dannosi a carico del feto e/o del lattante a seguito di assunzione di nistatina non è escluso; pertanto l´uso di Mycostatin in gravidanza e/o nell'allattamento è da riservare, a giudizio del medico, ai casi di assoluta necessità". Ho letto inoltre che viene somministrato perchè è dolce e i bambini lo inghiottiscono senza obiettare e si calmano. Evito di commentare la somministrazione di un farmaco NON NECESSARIO senza il consenso dei genitori ai quali viene anzi nascosto accuratamente di cosa si tratti, per mantenere una parvenza di educazione che la rabbia mi farebbe venire a mancare.